In Italia, nel 2021 gli acquisti online valevano 39,4 miliardi, ovvero +21% rispetto al 2020. Questa cifra va divisa tra:
- acquisti di prodotto, 30,5 miliardi di euro e +18% di crescita
- acquisti di servizi, 8,9 miliardi di euro e +36% di crescita
Questi dati arrivano dall'osservatorio sulla digital innovation della School of Management del Politecnico di Milano (fonte) che ci segnala un trend di crescita anche per il 2022 e il 2023
Esistono molti tipi di tecnologia con la quale è possibile realizzare il vostro sito eCommerce. Alcune sono più popolari e più adatte a siti semplici (es. Woocommerce e Wix), altre sono più professionali, sicure e performanti (es. Shopify, BigCommerce e Magento).
Un altro dato molto importante è che il 63% degli acquisti che vanno a buon termine inizia con un’interazione online. Si parla di acquisti sia online sia fisici, che tuttavia iniziano sul web. Qui entra in gioco il fattore della reputazione. Avere un sito web e, ancor meglio, aprire un e-commerce, permette al brand di risultare più credibile agli occhi di potenziali acquirenti. Dà a loro modo di cercare il prodotto che desiderano, di leggere recensioni di altri utenti e di capire che il brand si tiene al passo con i tempi. In particolare, le recensioni di altri compratori sono un elemento da tenere molto in considerazione. Infatti, è proprio su queste che si basa la maggior parte degli acquisti online e su cui si costruisce la propria credibilità.
Un altro dato è che il 69,4% degli acquirenti compra di più da mobile che recandosi fisicamente in negozio. Nel 2018, le vendite online erano equamente divise tra desktop e smartphone. Tuttavia, presto gli smartphone hanno scalato la classifica e si sono affermati come dispositivi più usati per gli acquisti online.
Aprire un e-commerce permette di intercettare tutta questa ampia fetta di utenti, arrivando a trovare il target perfetto per il prodotto che si vende.