ZMOT: "Zero Moment of Truth" è un concetto appartenente al digital marketing, introdotto da Google nel 2011. Sai di che cosa si tratta? Come può generare lead? Leggi di più.
ZMOT: "Zero Moment of Truth" è un concetto appartenente al digital marketing, introdotto da Google nel 2011. Sai di che cosa si tratta? Come può generare lead? Leggi di più.
Google ha introdotto, ormai da diversi anni, il concetto di momento zero della verità: cosa significa?
Prima di parlare dello ZMOT, meglio conosciuto come Zero Moment of Truth, facciamo un piccolo passo indietro e accenniamo brevemente al concetto precedente. Ossia, il First Moment of Truth.
Nella letteratura si è parlato innumerevoli volte del First Moment of Truth. Si tratta semplicemente del primo contatto con il brand che avviene da parte dell'utente e che forma, oppure modifica, l’idea che il consumatore ha di quel brand nella sua mente.
Era il 2005, che nel marketing è come parlare del secolo scorso, e Procter&Gamble parlava di FMOT. In sostanza, sono i primi secondi in cui un potenziale cliente entra in contatto con un prodotto o con un brand e poi decide se acquistarlo o meno. Questo vale tanto nei supermercati con la pasta quanto con i servizi e sì, accade anche nel mercato B2B, ossia il mercato Business to Business.
Ecco, quindi, che dopo la fase dello stimolo, della necessità, del campanellino e della consideration (ossia quel momento in cui effettivamente un consumatore sceglie di prendere in considerazione un brand piuttosto che un altro), Google inserisce lo Zero Moment Of Truth.
Potremmo anche chiamarlo "momento di raccolta informazioni". Si tratta di una fase di strutturazione di una propria opinione.
Google ha effettuato diversi studi a sostegno della sua teoria, ma soprattutto a sostegno dell’importanza di questo momento; d’altronde è su quello che guadagna. Le persone hanno bisogno di informazioni e di formazione, ed ecco dove si inseriscono i contenuti del web. Siano questi più “alti” o più “generali”.
Si tratta di una grande occasione per le aziende. Ecco quindi che gli addetti marketing investiranno una parte del loro budget in pubblicità a pagamento, sia su Google sia sui social media. Oppure decideranno di lavorare maggiormente sui contenuti e sulle tecniche di inbound marketing, per attrarre nuovi visitatori e convertirli in clienti.
Quando ci chiediamo come attirare visitatori verso la nostra azienda e come fare a convincerli ad acquistare proprio da noi e non da un nostro competitor, dobbiamo innanzitutto capire quali sono gli strumenti che il mercato ci mette a disposizione per aiutarci in questo difficile lavoro.
Ci serviranno, ad esempio:
Esistono delle piattaforme, come ad esempio HubSpot, che possono fornire ai team di marketing e vendite una serie di funzionalità per lavorare meglio e risparmiare tempo.
Creazione di Contenuti Informativi. Come abbiamo già detto, le aziende devono fornire contenuti informativi e di qualità che rispondano alle domande e alle esigenze dei consumatori durante la fase di ricerca delle informazioni. Blog, guide, video tutorial e altre risorse utili possono essere strumenti efficaci per coinvolgere i consumatori durante il ZMOT.
Ottimizzazione SEO. Essere facilmente rintracciabili nei motori di ricerca è fondamentale durante il ZMOT. Le aziende devono adottare strategie di ottimizzazione SEO per posizionarsi in alto nei risultati di ricerca quando i consumatori cercano informazioni correlate ai loro prodotti o servizi.
Recensioni e Testimonianze. Le recensioni e le testimonianze degli utenti sono importanti per il processo decisionale del consumatore durante il ZMOT. Le aziende dovrebbero incoraggiare i clienti soddisfatti a lasciare recensioni positive e utilizzarle come testimonianze per dimostrare la qualità dei loro prodotti o servizi.
Presenza sui Social Media. I social media giocano un ruolo importante durante il ZMOT, poiché i consumatori spesso cercano informazioni su prodotti o servizi tramite piattaforme come Facebook, Instagram e Twitter. Le aziende devono essere attive e coinvolgenti sui social media per interagire con i consumatori e fornire loro informazioni utili.
Personalizzazione. Ogni consumatore è unico e ha esigenze diverse. Le aziende possono sfruttare il ZMOT per offrire un'esperienza personalizzata ai consumatori, fornendo contenuti e offerte mirate in base alle loro esigenze e preferenze.
Per generare lead, serve avere nel team professionisti in grado di comprendere le informazioni che arrivano dai movimenti delle persone in rete.
Inoltre, nel momento in cui ci si affida ad esperti del settore, si ha la sicurezza che vengano attuate strategie comunicative di lead generation all'avanguardia e adatte al tuo target di riferimento.
Vuoi un team di esperti che ti aiutino a sfruttare lo Zero Moment of Truth? Contatta noi di Ekeria e richiedi subito una consulenza gratuita in cui ci racconti della tua realtà.