In cosa consiste?
Le attività di CRO puntano sull’ottimizzare una serie di elementi chiave del sito web, come:
- il design,
- i testi,
- la disposizione grafica dei contenuti,
- i processi di check-out,
- le landing page,
- la user experience nel suo complesso.
In questo modo, si aumenta la probabilità che gli utenti presenti sul sito compiano l’azione desiderata tramite specifiche call-to-action, arrivando a migliorare il tasso di conversione.
Per definire un buon piano di Conversion Rate Optimization marketing è bene iniziare con un’analisi dei competitors. Così facendo, si possono definirne i punti di forza e di debolezza e capire di conseguenza come agire sul proprio sito web.
A questo punto, è bene attuare degli A/B test con le varie opzioni definite, così da individuare le disposizioni, i testi, gli elementi migliori e più efficaci del proprio sito nei termini di conversioni degli utenti. In questo modo si possono ottenere i migliori risultati modificando costantemente i contenuti lungo il tempo, adattandoli alle necessità degli utenti che sono sempre in mutamento.
Il rapporto tra Inbound Marketing e CRO marketing
L’inbound marketing e il marketing CRO sono due pratiche complementari. Il primo si occupa di attrarre gli utenti tramite contenuti di valore e di qualità, portandoli al sito web. Il secondo, invece, si occupa di convertire i visistatori in clienti tramite gli elementi sopra indicati. In questo modo, con una strategia di conversion rate completa che combina le due azioni, si gestisce a 360° l’acquisizione di un nuovo cliente.
